Nel corso del 2015 la polizia municipale di Avola ha elevato contravvenzioni in violazione del Codice della strada per il considerevole ammontare di 250 mila euro. La Giunta comunale, secondo quanto prevede la legge, ha proceduto a deliberare l’impiego della metà della somma al miglioramento della circolazione stradale e della sua sicurezza. La deliberazione è stata trasmessa al ministero dei Trasporti e prevede che i 125 mila euro destinati allo stesso settore di cui sono provento siano ripartiti nella misura di 42965,84 euro per la segnaletica stradale (34,38%), di 41280 euro per “potenziamento delle attività di controllo e accertamento violazioni in materia di circolazione, acquisto automezzi, attrezzature e mezzi tecnici” (33,02%) e di 33863 euro per non precisate “altre attività residue” (27,09%). Questa disposizione normativa, che consente di investire il provento delle multe nello stesso ambito, minaccia di incoraggiare il ricorso alla contravvenzione facile in presenza di infrazioni lievi, inconsiderabili e tali da non indurre comunque l’automobilista a proporre ricorso.