“Altro che bandiera Blu! E’ tempo di issare la bandiera Bianca” afferma il gruppo Insieme. “E’ una pista biodegradabile pensata apposta dall’amministrazione per essere smontata senza costi aggiuntivi nel periodo invernale” incalza con un tono sarcastico il Movimento Territorio.
Insomma tutti contro l’amministrazione Piccitto responsabile di una pista ciclabile certamente non molto resistente alle piccole intemperie.
“Auspichiamo che si ponga rimedio immediatamente a quanto registrato perché si sono già spesi oltre 300 mila euro del bilancio comunale per un opera che rappresenta certamente un segno di civiltà, e per questo va certamente apprezzata, ma che, forse, poteva essere progettata e realizzata diversamente”. E’ quanto dichiarato dal gruppo Insieme che continua: “In una rivisitazione delle scelte adottate ci permettiamo di suggerire di fare particolare attenzione alla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, perché questo aspetto ci pare essere stato dimenticato”.
Su quanto denunciato arriva puntuale la replica del Movimento 5 Stelle che riportiamo integralmente:
Corre l’obbligo di fare un po’ di chiarezza, perché il caso montato su Fb con quattro foto non sta proprio in piedi. Non è che la pista ciclabile non ha retto al violento acquazzone abbattutosi su Marina di Ragusa, non si è sciolta, non si è sgretolata, come qualcuno ha scritto. Basterebbe essere meno faziosi e un po’ più seri ed ammettere candidamente che il problema ha riguardato il sottosuolo, o meglio un tratto specifico di una conduttura fognaria, quella sì che non ha retto, infatti a sollevarsi è stata tutta l’area limitrofa ad un tombino.
Foto scattate stamattina
La pressione delle acque che ha innalzato di qualche centimetro la pista ciclabile, ha sollevato parte dell’asfalto della corsia che costeggia la pista, proprio in prossimità del tombino. Una squadra di tecnici questa mattina è intervenuta sul posto e nel corso della giornata provvederà a videoispezionare il canale per comprendere le cause del sollevamento. Il cantiere è ancora aperto e gli operai incaricati dei lavori alla pista ciclabile continueranno il loro lavoro con professionalità e precisione.
Foto scattate stamattina
Detto ciò, ci rendiamo conto che la mancanza di argomenti seri abbinata ad una voglia di protagonismo mai paga, costringe i nostri avversari politici ad inseguire ogni alito di vento, ad inventarsi storie e ad ingigantirle a dismisura, anche a rischio della loro credibilità. Certamente non siamo noi, però, a consigliarli come impiegare il loro tempo