L’arenile della spiaggetta di Punta Secca si movimenta d’una novità importante: la ovodeposizione di una tartaruga del tipo Caretta Caretta. Si tratta di specie marine di fauna selvatica che, con eccezionale capacità, riescono a ritrovare la spiaggia di origine dopo migrazioni anche di migliaia di chilometri. La Caretta Caretta viene considerata come specie vulnerabile, dunque fortemente meritevole di protezione.
Il caso di oggi è stato segnalato alla Capitaneria di Porto di Pozzallo che ha informato la Ripartizione faunistico-venatoria di Ragusa, ufficio competente per legge. Il funzionario Carmelo Alfano, presente sui luoghi, ha attivato le procedure previste nel caso e per il tramite delle guardie volontarie della associazione venatoria Anuu, l’unica resasi disponibile, ha provveduto a mettere in sicurezza il sito, facendo transennare l’area di avvenuta ovodeposizione e segnalando, con cartellonistica adeguata, la presenza di un sito posto in protezione per permettere la naturale schiusa delle uova che, presumibilmente, avverrà tra i 45 e i 60 giorni dalla deposizione, a seconda degli andamenti climatici che intercorreranno. L’Anuu di Vittoria ha collaborato con la Ripartizione nel porre la richiesta cartellonistica utile anche per coinvolgere cittadini e turisti a contribuire nel proteggere il sito. Alfano ha provveduto a chiamare uno dei massimi esperti in materia, Luigi Lino del Fondo Siciliano per la Natura, il quale si è spostato da Catania per assicurare la propria assistenza insieme alla collaboratrice Grazia Muscianisi. Lino ha ritenuto il sito di ovodeposizione non altamente a rischio, confermando la necessità di presidiare il luogo per prevenire danneggiamenti. Presente anche il sindaco di Santa Croce Francesca Iurato che ha assicurato la massima collaborazione.